lunedì 10 ottobre 2011

ORIGINE DEI TERMINI:
Il termine goth deriva da Goti, il popolo proveniente dall’attuale Germania dell'est che ha giocato un ruolo chiave nella caduta dell'Impero Romano d'Occidente. In molte culture il termine goto è considerato negativo perché diventato sinonimo di barbaro a causa della visione dell’epoca della caduta di Roma e rappresentazioni storiche poco accurate dei popoli pagani (specialmente i Goti) durante e dopo il processo di cristianizzazione dell'Europa.
Durante il Rinascimento, l’architettura alto-medioevale venne classificata come architettura gotica e di conseguenza considerata non di moda, in contrasto con le linee moderne per l’epoca, dell’architettura neoclassica. Nel Regno Unito, alla fine del '700, comunque, si sviluppò una sorta di nostalgia per il periodo medioevale, che portò la gente ad affascinarsi alle rovine gotiche medioevali. Le persone appassionate a questo tipo di architettura vennero quindi battezzate goth da Horace Walpole; fu questa la prima connotazione positiva del termine.
Il romanzo gotico della fine del XVIII secolo, un genere fondato da Horace Walpole nel 1764 con la pubblicazione de Il castello di Otranto, fu responsabile delle connotazioni più moderne del termine gotico. Da quel momento in poi, il termine venne associato all’orrore, alla morbosità, all’oscuro e al soprannaturale. La letteratura gotica stabilì infatti la maggior parte dell’iconografia che sarebbe stata in seguito utilizzata nel cinema e nella letteratura horror, come cimiteri, rovine di castelli o chiese, fantasmi, vampiri, incubi, famiglie maledette, così come l’essere sepolti vivi e le trame melodrammatiche.
L’immaginario classico dei film horror nasce con l’espressionismo negli anni venti, si sviluppa attraverso gli Universal Studios negli anni trenta e in seguito attraverso i B-movie horror come Plan 9 from Outer Space, specialmente quelli prodotti dalla Hammer Film Productions. Dagli anni sessanta, serie televisive come La famiglia Addams sfruttano questi stereotipi per farne della commedia.

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